Re.Azioni quotidiane Terra partecipata

Laboratorio artistico di ceramica curato da

Ana Cecilia Hillar

Si lavorerà coinvolgendo tutti quelli che vorranno partecipare a realizzare un'opera corale e ai partecipanti verrà proposto di realizzare un modulo semplice, cilindrico e cavo, che ognuno potrà modellare a mano libera, e per questo motivo, ogni modulo sarà simile e diverso allo stesso tempo. Ci sarà una prima brevissima guida su come lavorare la argilla per ottenere il modulo, dopodiché ogni partecipante lavorerà in modo libero ripetendo questo gesto con le mani molte volte.

L’idea prende spunto dal nome Echolalia - Re.azioni quotidiane ed è un invito al ritrovo, attorno a un tavolo che in questo caso è di lavoro con l’argilla, ma può assomigliare a tanti altri momenti di lavoro quotidiano, da quello di lavorare la sfoglia, al momento del pasto o altri, ripetendo in modo costante e quasi ossessivo un gesto che a sua volta produrrà una forma che diventa una parte dell’opera.

Raggiunto un buon numero di moduli così foggiati, questi andranno cotti e verrà composta l’opera utilizzando una malta per la giunzione dei moduli.

Anche nella fase di composizione finale si propone la partecipazione aperta alla cittadinanza e visitatori del festival.

La forma finale che prenderà il lavoro dipenderà della collocazione che verrà attribuita, essa potrà essere all’aperto e potrà avere un carattere semi permanente.