Le idee come le parole e le immagini hanno il potere di scavare, scandagliare, far scoprire la genesi di qualcosa di nuovo, serendipicamente raggiungere, non raggiungere, trovare. Rebus. Costruisci con segni, per mezzo di segni, la parola, una frase: di sicuro ti accade, ti trovi in una situazione intricata e di difficile interpretazione. Rebus. Frammenti assemblati su tela, carte incise, dipinti, forme. Un abisso circoscritto su foglio, domande. Direzioni, molte. Risposte? Figure somiglianti si rincorrono, trasformano.
" Sono stata seduta accanto ad un nonno abilissimo, con i rebus. Immagini senza soluzione, immagini e parole che non si incontrano. La sua guida nella lettura, la nostra possibilità di trasformarlo, insieme." Rebus. La frase risolutiva esce dopo che figure ed immagini sono state sottoposte a vari strati di letture, dopo varianti e reinvenzioni, ricerca, soluzione. Quale rebus, i miei rebus, ricerco e mi ritrovo senza ben sapere. Vedere. Mi interrogo capendo che il processo, il mio processo, modo, essere sta proprio nel non smettere di chiedere, chiedere, formare." Rebus. Chi guarda trova - se c’è - la risposta. Guardare, intravedere, incontrare per vedere. Enigma figurato è un termine che Freud usava ad indicare il sogno come sostituzione, traduzione, trasposizione. Lavoro della psiche. Rebus.